Con sentenza n. 1034 depositata il 17/06/2015 (che può leggersi al seguente link: Sentenza Cassazione annullamento sequestro Ferrè (1)) la Suprema Corte di Cassazione, II sezione penale (Pres. Fiandese, Rel. Recchione), accogliendo il ricorso della Ittierre S.p.A., difesa dagli avv.ti Di Ciommo e Del Basso, ha annullato con rinvio il provvedimento con cui il Tribunale del riesame di Isernia aveva respinto il ricorso presentato contro il sequestro di capi di abbigliamento del noto marchio “Ferrè”.
Alla base della significativa pronuncia della Cassazione l’affermazione per cui “il coinvolgimento dello studio legale presso cui gli ausiliari [di P.G, n.d.r.] lavoravano in un complesso (per quanto risolto) contenzioso civile con la società ricorrente, ed il fatto che sempre a tale studio risulta riconducibile l’atto di impulso per l’attivazione del procedimento penale che conduceva al sequestro incide inevitabilmente sulla capacità dimostrativa dell’accertamento posto alla base del sequestro“.