Con la sentenza n. 9355 del 13 luglio 2015 (per il cui testo v. il seguente link: Tal Lazio n. 9355 – 2015 su Trip Advisor) il Tar del Lazio ha annullato la sanzione di Euro 500.000,00 che l’Autorità Garante Concorrenza e Mercato italiana aveva irrogato a carico di Tripadvisor Italy s.r.l. e Tripadvisor LLC, in solido, per una pretesa pratica commerciale scorretta consistente nella diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni pubblicate sul sito Internet “www.tripadvisor.it”.
In sostanza, l’AGCM contestava alle predette società di aver veicolato nei consumatori, attraverso il portale in questione, informazioni di natura decettiva, in quanto il sistema di controllo di cui il portale si avvale non consente di verificare il carattere genuino e veritiero delle informazioni e delle recensioni in esso inserite. Il TAR, al contrario, ha ritenuto che le informazioni in questione non abbiano natura decettiva in quanto il sito ben evidenzia la sua natura di “sito aperto” (all’inserzione di recensioni da parte di qualsiasi utente) ed inoltre spiega in modo chiaro all’utente medio come utilizzare in modo corretto dette informazioni, e cioè senza prestare credibilità in senso assoluto alla singolare recensione, ma valutando le informazioni e le recensioni nel loro complesso.