Il Tribunale di Firenze con la sentenza n. 1011 del 26/03/2015 (per il cui testo, v. il seguente link: Sent. Trib. Fi 2015), emessa dalla II sezione civile, ha riconosciuto i danni non patrimoniali iure proprio alla fidanzata non convivente di una persona deceduta in conseguenza di un illecito commesso da terzi, e ciò in applicazione dei concetti di “prossimi congiunti” e “danno parentale” intesi in senso lato, come del resto suggerito da una recente sentenza della Cassazione penale (IV Sez., sentenza n. 46531 del 10.11.2014). In definitiva, il Tribunale ha ritenuto risarcibili le conseguenze non patrimoniali derivanti dalla lesione del legame affettivo duraturo e saldo.